Mi chiamo Alessandra e ho sempre avuto una passione per le arti manuali.
Amo il silenzio, la concentrazione che nasce quando le mani si muovono e la mente si lascia trasportare dal gesto, dal ritmo, dalla materia. Il filo di rame è diventato il mio compagno di viaggio in questa avventura creativa, un materiale affascinante che unisce forza e duttilità, rigidità e morbidezza.
L’uncinetto, per me, non è solo una tecnica, ma un modo di trasformare un semplice filo in qualcosa di unico, di dare forma ai pensieri senza bisogno di parole. Il metallo si intreccia come un filo di cotone, ma con una resistenza che lo rende speciale, capace di mantenere la forma e creare giochi di luce sorprendenti.
Soprattutto l'uncinetto è stato per me una compagnia fedele durante gli anni di ospedale, un rifugio silenzioso che mi ha permesso di affrontare giorni di immobilità e solitudine. Quando il corpo era bloccato, la mente e le mani trovavano libertà nel movimento delicato del filo, trasformando ogni punto in un gesto di resistenza e speranza.
Mi piace sperimentare, provare nuove trame, nuove forme, lasciarmi ispirare dalla natura, dalle emozioni, dalle storie che la mia città di Roma racconta. Ogni creazione è un piccolo viaggio, un dialogo silenzioso tra me e il materiale, tra le mani e l’idea.
Scrivere non è il mio forte, ma condividere la mia passione sì. E chissà, magari dall’altra parte dello schermo c’è qualcuno che ama perdersi nei dettagli come me, che trova bellezza nelle cose fatte a mano, nel tempo dedicato a intrecciare un filo, a trasformarlo in qualcosa di irripetibile.
Se sei qui e leggi queste righe, grazie. Se anche tu ami creare o semplicemente apprezzare l’arte manuale, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi.
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